Pillole Di Eta Beta

Il nome viene dalle sfere magiche del Signore degli Anelli, ma qui non è un fantasy: Palantir è la piattaforma americana di intelligenza artificiale che analizza i dati di eserciti, governi, ospedali e grandi aziende per supportare decisioni operative. È il software che ha aiutato l'intelligence dopo l'11 settembre, che sceglie i target militari in velocità promettendo che siano quelli giusti, supporta i controlli di frontiera e di prevenzione del crimine, monitora le pandemie, ottimizza catene logistiche e sistemi sanitari. Ma allo stesso tempo criticato per la sua sorveglianza pervasiva, per promuovere guerre algoritmiche e fornire una base ideologica nazionalistica all'amministrazione Trump. Cosa c'è dietro questa azienda che è molto più del suo software? Uno scudo per l'Occidente in declino o una macchina per il controllo globale? Di questo si occupa la nuova puntata di Pillole di Eta Beta condotta il venerdì da Massimo Cerofolini e Barbara Carfagna con la regia di Mimmi Micocci. Ospite: Luca Poli, chimico, chimico, ex dipendente di Palantir fino alla scorsa settimana, col ruolo di forward engineering, ossia portare in giro per il mondo queste piattaforme e adattarle ai problemi concreti di governi e aziende.